Tango Queer
Il tango: un disegno di noi stessi che si materializza nel movimento. Dama o cavaliere, non importa.
Da settembre alla domenica sera dalle 20 alle 21.30 La Bottega di Casalgrande, lo spazio culturale della Compagnia Quinta Parete, apre le porte allo “strano”, ma di gran lunga sperimentato in tutta Europa.
‘QUEER’ deriva appunto dall’inglese ‘strano’ o ‘insolito’: un tipo di tango che si propone di uscire dai codici tradizionali e di rendere possibile scegliere liberamente il ruolo che si desidera ballare e il sesso della persona con la quale si desidera ballare.
Il tango è un ballo basato sull’improvvisazione, caratterizzato da eleganza e passionalità. E’ il ballo di coppia per eccellenza: il senso è tutto nella fusione, nella relazione, nella sintonia e comunicazione dei corpi, nelle energie che si mescolano.
Il tango queer è quindi indirizzato a tutti coloro che vogliono indagare il loro maschile e femminile all’interno di un codice vecchio centinaia di anni, giocando e divertendosi.
Il desiderio è di condividere la ricerca sul maschile e femminile anche oltre i confini della comunità LGBT, perché in questo ballo si possano scoprire le sfumature di noi stessi e abbandonare stereotipi e modelli predefiniti crescendo come individui e come società.L’inserimento di questa nuova disciplina si interseca perfettamente nel tema che Quinta Parete vuole affrontare nella stagione 2014-15: il rapporto tra maschile e femminile, uomo e donna, madre e padre, figlio e figlia sarà alla base delle proposte teatrali e delle iniziative che fino a maggio 2015 coloreranno La Bottega.