Al lavoro si sta come d’autunno sugli alberi le foglie

11 spettacoli teatrali | 8 iniziative collaterali | 2 serate di cinema |6 performance musicali | 1 convegno | 4 laboratori | 1 mostra fotografica | 1 progetto intergenerazionale | 1 dj-set | 1 punto enogastronomico | 1 mercatino artigianale | 1 libreria del lavoro | 1 concorso popolare

Perché parlare di lavoro? Come parlare di lavoro? Cos’è che lega lavoro e identità? Identità è impegno civile?

Voglio parlare di lavoro perché lo spreco di energie che la disoccupazione produce m’infuria, la rassegnazione che produce mi indigna, il senso di infinito, ineluttabile, immodificabile che contiene mi nausea e mi stordisce e non capisco più se davvero io posso fare qualcosa, se cambierà qualcosa, se davvero è possibile pensare al lavoro come un tratto di me, simile a un tatuaggio, un pearcing che mi faccio per dire chi sono, una cicatrice, un neo che dicono che solo io, sono io.

Lo Status Quo Festival, nel 2012 giunge alla sua V edizione, cambia mese ma non essenza, dà spazio alle compagnie indipe ndenti favorendo quelle che ancora non hanno facile accesso al circuito nazionale e si focalizza ogni anno su un tema specifico. Dopo il Cambiamento, i Diritti Umani, la Libertà d’informazione, la Partecipazione quest’anno si parla di Lavoro. A partire dalla poesia Soldati di Ungaretti Si sta, come d’autunno, sugli alberi le foglie, vorremmo osservare e discutere, attraverso l’arte e la cultura, l’innaturalità della precarietà della condizione dell’uomo-lavoratore di questo nostro tempo, le responsabilità e le pigrizie che non guardano all’importanza dello sviluppo economico-sociale, nell’ottica dell’esigenza di ogni uomo di avere un suo ruolo all’interno della società.

Il lavoro crea identità e l’identità crea quella coesione che sta alla base del senso civico. La cultura, la memoria, l’arte, a nostro avviso, sono sostegni indispensabili per condurre alla riflessione e di conseguenza per costruire il cambiamento, non a caso abbiamo deciso di dare largo spazio nel programma ad una realtà che ha reso concreta questa nostra convinzione: la Rete San Precario grazie all’intelligenza creativa ha saputo rivoltare il ruolo del precario “sfigato” ridandogli dignità e facendo emergere, grazie all’ingegno e alla creatività, la sua potenza. Per lo stesso motivo abbiamo deciso di inserire quest’anno un biglietto simbolico d’ingresso al festival, che racconti che il lavoro degli artisti è un lavoro, accendere le emozioni, risvegliare l’immaginazione, insinuare i dubbi, liberare le menti, è un lavoro di grande responsabilità e come tale deve essere riconosciuto e compensato. Troppo nella nostra Italia ci siamo abituati a pensarla diversamente, tanto da rischiare di far sparire festival come questo, teatri, compagnie, artisti e creatività. Crediamo che il pubblico possa e sappia valutare la qualità di un lavoro valido ed etico ed esserne partecipe affinché continui ad esistere e crescere.

GLI ARTISTI DEL FESTIVAL
Laura Curino | Serena Sinigaglia e compagnia ATIR | Compagnia Angelini/Serrani | EmmeA’ Teatro | Teatro Magro | Teatro dell’Orsa | Tiziano Turci | Giulio Costa | Compagnia Marck’s and co | Teatro Due Mondi | Compagnia Chili 5 di Sale | Compagnia Quinta Parete | Rete San Precario | Chiara Schiaratura |Musicisti del conservatorio Achille Peri | Massimiliano Barbini del Centro Culturale Il Funaro|

GLI EVENTI COLLATERALI

Di mano in mano laboratorio spettacolo sui vecchi mestieri | Mostra fotografica Ritratti Precari | Sfilata Precaria | Performance musicali ai piedi del castello| Convegno La cultura non cambia il mondo, la cultura cambia gli uomini e gli uomini cambiano il mondo | Mercatino artigianale | Punto Enogastronomico | Libreria del Lavoro | CInelavoro

I LABORATORI

Regia con Serena Sinigaglia | Drammaturgia con Laura Curino |Teatro fisico con Angelini/Serrani | Critica teatrale a cura di Simone Nebbia

LE ANTEPRIME
PERFORMANCE PRECARIA: ALLA FINESTRA
Giovedì 30 agosto ore 11:00 | Municipio Casalgrande

LE FONDAMENTA DELL’IMPERO
Domenica 2 settembre ore 21:00 | Sala Polivalente di Pontenovo

I GEMELLAGGI
Quest’anno il festival è stato in collaborazione con altri festival che trattano di LAVORO

NUDA ANIMA Roma
21 maggio – 2 giugno

FESTIVAL DEL TEATRO RINGHIERA
della Compagnia Atir Milano
24-27 maggio

FESTIVAL DI RESISTENZA
Istituto Alcide Cervi
4-25 luglio Reggio Emilia

TEATRO CIVILE IN VALDENZA
Circolo ARCI Pontenovo a San Polo d’Enza
settembre / novembre 2012