Venerdì 22 e Sabato 23 gennaio ore 21.00

STASERA SONO IN VENA

di e con Oscar De Summa – produzione Corte Ospitale in collaborazione con Armunia – Festival Inequilibrio

Io sono qui! Sono vivo! Dopo aver passato una stagione all’inferno, dopo aver attraversato la bruttura che cambia le linee del volto, le rende dure e sinonimo di dolore. Il dolore che si nasconde in ogni piega del corpo, il dolore che detta le azioni da compiere proprio per sottrarsi a quel dolore. Un dolore fisico prima di tutto, un dolore che conforta e ci distrae da un dolore ancora più grande, quello della nostra anima, quello del nostro spirito che non trova collocazione nella società. Quello del nostro sentirsi sempre inadeguati, fuori luogo. Ed é qui che prima di tutto fa breccia l’idea di una “Panacea per tutti i mali”, una medicina che ci tolga dall’imbarazzo di vivere, è qui che fa il suo ingresso trionfale ed incontrastato “la droga”. Chiaro, ognuno poi ha la sua preferita, la sua prediletta… Ma tutte un unico comun denominatore: toglierci a noi stessi sottolineando la necessità di appartenerci. Stasera sono in vena è uno spettacolo ironico e amaro al tempo stesso, in cui racconto parte della mia adolescenza in Puglia, negli anni Ottanta: sono gli anni in cui si è formata la Sacra Corona Unita, organizzazione che ha allargato i suoi settori di investimento scoprendo che il disagio umano è una delle cose che in assoluto rendono di più sul mercato. Un racconto semplice sul piano-sequenza di una terra che decide di cambiare direzione, di appropriarsi del proprio male. Si sorride delle vicende del protagonista dall’inizio alla fine, tranne che in alcune fratture che interrompono la narrazione, ci ricordano che quello di cui stiamo parlando è vero, è già successo, e buttano una luce sinistra sulla situazione di oggi: il mercato delle droghe performative, come la cocaina, genera introiti che superano il Pil di alcune nazioni come la Spagna o la stessa Italia.

Recensioni

“Oscar De Summa è bravissimo come autore ma anche di più come attore per come è uscito dai binari del teatro narrazione” – Repubblica

“De Summa è un attore straordinario, tra i più bravi della sua generazione, e in questo lavoro dà sfogo alle sue capacità interpretative passando da un personaggio all’altro” – Internazione

“Oscar ce l’ha fatta e ogni sera lo dimostra a se stesso e a tutti quelli che hanno la fortuna di ascoltare le sfumature prodotte da cuore e voce.” – Il Fatto Quotidiano

“Un racconto in prima persona, che inizia urlando il rock più duro, per arrivare a un drammatico ritratto di gioventù di provincia, prigioniera della droga e dei luoghi comuni e violenti.” – Il manifesto